Il solito stronzo?

Se gli sfuggisse anche solo un sospiro, se gli scivolasse un piede, se gli scappasse una mezza parola, se si facesse vedere una sola volta a “Porta a Porta”, mezza Italia si darebbe di gomito e concluderebbe con mestizia trionfante: vedi, anche Lui. Entrato ingloriosamente nella categoria dei soliti stronzi. Con Bruno Vespa che sarebbe capace di chiedergli un’opinione sul lambrusco di Sorbara o su Ibrahimovic.

E. Berselli, Venerati Maestri, Mondadori 2006, pag. 63

1 thoughts on “Il solito stronzo?

  1. Con l’esperienza del dopo, alla domanda si può rispondere tranquillamente in modo affermativo. Con tanto di laurea alla Bocconi e con quel popò di referenze, ci si aspettava una manovra bomba, da manuale di economia, invece è venuto fuori un mostro degno di quella mignatta di Visco.
    Mia Nonna, buonanima, avrebbe fatto meglio. Gestiva le poche lire disponibili, a favore della famiglia, in modo encomiabile ed ai suoi tempi avrebbe meritato un sottosegretariato alle Finanze.
    Riguardo “Porta a Porta” è stato montato un caso inesistente. In TV ci vanno tutti, proprio tutti, dai cani ai porci, dai furbi agli ignoranti, froci e lesbiche, politici, portaborsa e sottopanza
    e fin’anche gli studendelli con qualche problema di grammatica.
    Porta a Porta è il luogo deputato per cazzeggiare e parlare di cose serie, solo parole; ci sono andati tutti i presidenti del consiglio.
    Stronzo più, stronzo meno……

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