Vi sono giorni lievi: il tremolare
Della marina, il vaporante lido,
E l’aria stessa, il fulvo sole
Del mattino, ci illudono di sempre.
Sorge una pigra nuvola silente,
Il monte ripercuote il grido
D’ignoti uccelli o d’uomini silvestri,
Il pianto della tortora,
Il lamento piovorno del rigogolo,
Il suono d’alba dei campani
Dagli stazzi montani.
Dunque sarà per noi benigno il tempo?
Ci sarà, almeno, amico questo giorno?
– No: scolma appena il sole,
E già le presentite ombre ci tengono,
Ci persuadono del mai.
T. Landolfi
Vi sono giorni lievi?
Forse no
Al cpolinea di ogni giorno incombono le ombre e quella sensazione spleenica del mai
…hie und da erhaltet auch sakamotos piano jene leichtigkeit nicht. dann aber helfen die in die sonne getauchten bilder aus. und manchmal ist es umgekehrt.
bella scelta…
lg
Immagini imbevute di sole. Ecco. (Anche bagnate di sole mi piace). Scegliere è difficile. Anche essere scelti.