Individuo cosmico-storico

Rimossa la scusa d’aver voltato gabbana in nome dell’agopuntura, dice d’essere conscio, con Massimo Calearo e Bruno Cesario, di “consegnare alla storia una scelta dolorosa e tramautica, ma rivoluzionaria, giusta e significativa, che va oltre il limite della comprensione da parte di alcuni cittadini”.

Nella storia vi sono alcune fasi di transizione dove avviene un cambiamento radicale nel profondo, ma all’esterno non sembra cambiare nulla. La situazione esteriore muta quando qualcuno è in grado di aprire allo “spirito del mondo (che) bussa alla porta”. Quel qualcuno è l’individuo “cosmico storico”, l’incarnazione dello spirito, il quale ha una funzione rivoluzionaria, egli deve andare contro lo stato di cose presenti, per realizzare la “razionalità” velata ed intrinseca alla storia. A differenza degli individui comuni (conservatori ), i personaggi “storico – universali” si accorgono del cangiamento interno alla stessa realtà [uomini pratici e politici, dotati di pensiero], e i loro obbiettivi e passioni coincidono con il progetto della Ragione: i loro scopi privati particolari racchiudono il contenuto sostanziale che è volontà dello spirito del mondo. Gli uomini della storia mondiale sono gli eroi di un’ epoca, che hanno voluto appagare se stessi e non altri, sono coloro che hanno capito meglio di tutti cosa si dovesse fare. Lo spirito più avanzato è l’ anima di tutti gli individui, ma lo è come interiorità inconsapevole, che i grandi uomini portano a coscienza negli altri. Perciò gli altri seguono questi condottieri di anime, poiché si sentono venire incontro la forza irresistibile del loro stesso spirito interiore”.

“Io stò (sic) con gli italiani”

21 thoughts on “Individuo cosmico-storico

  1. “Alcuni” cittadini sono qualche milione. Scilipoti – cognome difficile da ricordare per me – e ancora più difficile capire l’azione. Anche se bacia la mia teoria su IdV.

  2. Se la compravendita riguarda quelli di destra, comprati dalla sinistra, è atto di passione e contrinzione-pentimento. Quando, a passare, a ripassare, da sinistra a destra, sono gli altri, allora si parla di infamia, codardia, avidità, corruzione.. Se l’alternativa a Berlusconi sono quei simpaticoni che La Repubblica definisce infiltrati e la sinistra compagni che sbagliano o agenti del nemico, beh, allora prepariamoci a vedere il pronipote di Berlusconi, come un sultano nordcoreano,sul trono d’Italia, ancora nel 2060.. Mi rendo conto che al pubblico del tuo blog può prudere di goduria il velopendulo se vedono Roma in fiamme. A me no.
    PS Il trasformismo c’e’ in tutti i libri di storia. Anche in quelli che piacciono a te…

  3. Insomma, Superciuk, a te piace Scilipoti. Puoi dirlo senza tanti giri di parole, sai? Ti somiglia anche un po’…

  4. Superciuck: invece il passaggio del fu mastella dal centrosinistra al centrodestra immagino che quello fosse stato un atto di coraggio e di responsabilità nazionale vero 🙂 cmq la cosa comica è che berlusconi ha definito quelli di FLI 4 gatti… però mi sembra che siano invece 4 gatti (venduti) a reggere in piedi la baracca del governo

  5. Scilipoti dovrebbe meditare alcuni giorni ….in un cassonetto, a Napoli; poi forse avrebbe altre rivelazioni per noi poveri normodotati. Povera Italia…ma quando arriveremo a toccare il fondo??

  6. È sin troppo semplice prendersela con dei “poveracci” come Scilipoti o quell’altro lì, Antonio Razzi mi sembra che si chiami. Per quanto riguarda loro (ma anche, nel passato recente, il “passaggio” di De Gregorio) io me la prenderei anche su chi li ha mandati lì. E non sto parlando degli elettori, ovviamente, perché con questa “legge porcata” l’elettore non può decidere chi votare o meno. Ce l’ho ovviamente con i vertici dei partiti che li mettono in lista e regalano loro elezioni assicurate in seggi sicuri.
    Pù di Scilipoti, o di Razzi (due poveretti, appunto), o di quelli di Fli che hanno all’ultimo cambiato idea (in fondo, loro sono stati più coerenti con il mandato elettorale), mi fa schifo, e tanto, Calearo. E mi fa schifo, e tanto, il partito che lo ha messo lì (che ho l’onore di non avere mai votato in vita mia: almeno qualcosa di cui vantarmi ce l’ho). E che ha messo lì, per poi vedergli cambiare casacca, uno come Riccardo Villari: do you remember?
    Ecco, se pensiamo che le nostre più alte istituzioni sono nelle mani di gente così, viene voglia di vomitare bile: che altro c’è da fare?

  7. Il trasformismo e’ , come il paraculismo, l ipocrisia
    ed il dogmatismo etnico o ideologico, un vizio antico
    ed endemico… vomitevole e’ notare come se il Limone Romano viene spremuto à sinistra si tratta di autonomismo responsabile.. Se il ZitronAzzo pende à destra è vergogna e calabraghismo.. Se lo
    stelvio lo vendono alla svp le sinistre è autonomia e Modernität, se lo
    fa fitfit e’ svendita vergognosa delle competenze…

  8. @Superciuk

    Chi parla di compravendita di voti a “sinistra” è come un bambino che stuzzica un gatto morto con un bastone e si spaventa quando girandolo gli vede gli occhi. Si tratta quantomeno di archeologia. L’ultima volta che la “sinistra” vinse fu nel 2006 e non mi risulta che nel suo breve periodo di governo si sia mai salvata grazie alla compravendita. Vuol dire che sta parlando di fatti accaduti circa 10 anni fa, sempre che tu ti riferisca ad avvenimenti e non a elucubrazioni personali.

    D’altra parte voglio invitarvi a non usare più la parola “sinistra” per indicare gli attuali partiti rappresentati in parlamento. L’esperienza parlamentare della sinistra è una fase storica iniziata nel 1882 e conclusasi nel 2008. Oggi nessuno si rifà più ad un bagaglio ideologico di sinistra, percui chi gradisse i paradossi potrebbe senza difficoltà sostenere che gli uomini più di sinistra oggi sono Fini o Berlusconi.
    Forse in futuro può darsi che rispunti uno sparuto di parlamentari socialisti o comunisti, ma è difficile. Oggi l’operaio non vuole più il figlio dottore, ma solo la figlia velina e l’ambiente che ne può venire fuori non scandalizza più nè commendatori nè contesse d’altri tempi.

  9. @ Superciuk

    Sì, hai ragione. Alla fine uno smette di pretendere di fare quello che non riesce a fare. Però ci sono due o tre persone che ti stimano molto, sai? Uno ti chiama perfino sempre “mitico”. E lo sei davvero, non ti sminuire. Sei proprio un “mito”.

  10. Fa parte dello” stile ” Corriere affermare, come Fa il Pulitzer tuo
    collega, oggi, che gli insegnanti altoatesini sono i meglio pagati del mondo? Sei davvero Cosi’ ricco
    Gadilu? Lussemburgo e Corea Al top, poi noi.. Non sarebbe il
    caso di dire Che sono solo i vecchi insegnanti guadagnano bene, favoriti da contratti voluti dal Partito, dalla sinistra e dal sindacato e che o giovani insegnanti e quelli Che Hanno meno di 20 anni di servizio
    gadagnano come un bidello per fare lo stesso
    lavoro degli “anziani”. Fate informazione per favore e non polpottismo

  11. @Superciuk

    Con tutte le insensatezze che scrivi riesci a mascherarlo bene, ma alla fine uno se ne accorge: non sei nulla più che il classico bolzanino tanto diffidente verso l’autonomia/SVP quanto verso una “sinistra” dipinta a metà tra Stalinismo e “magna magna”…
    Un consiglio: continua a scrivere corbellerie, perchè se dovessi un giorno imparare anche solo ad esprimerti a gesti, capirebbero tutti quanto poco tu sia interessante.

  12. Guarda Fabio che non c’è veramente nessuno che pensa a Superciuk come a un soggetto interessante. E da mo’….

  13. @fabivs

    Una semplice curiosità: ma il bolzanino medio è davvero così? La situazione è disperante fino a questo punto?

  14. Se ti stupisci del bolzanino medio, dovresti vedere il laivesotto che è pure peggio… in pratica è la stessa cosa, solo con una mentalità più di periferia, segretamente invidioso di tutti ed amante del litigio sportivo…
    Poi in entrambi i casi ci sono le eccezioni e sono per fortuna tante…

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